Ci sono piante che sembrano custodire un’aura magica, legate da sempre a riti, leggende e tradizioni popolari. Una di queste è l’iperico (Hypericum perforatum), conosciuto anche come erba di San Giovanni. I suoi fiori giallo oro, che sbocciano a ridosso del solstizio d’estate, sono da secoli associati a virtù terapeutiche e protettive. Utilizzato fin dall’antichità per favorire il benessere dell’umore, curare la pelle e alleviare infiammazioni, oggi è una delle piante più studiate e apprezzate in fitoterapia e cosmesi.
In questo articolo scopriremo le origini dell’iperico, come riconoscerlo, le sue proprietà, i benefici per la salute e gli usi più diffusi, compreso il celebre oleolito di iperico.
Origini e curiosità sull’iperico
Il nome deriva dal greco hyper-eikon (“al di sopra delle immagini”), poiché si credeva fosse in grado di allontanare spiriti maligni e cattivi presagi. L’appellativo erba di San Giovanni è invece legato alla tradizione di raccoglierlo il 24 giugno, giorno dedicato al santo, quando la pianta raggiunge la sua piena fioritura.
L’iperico cresce spontaneo in gran parte d’Europa, prediligendo prati soleggiati, pascoli e margini di boschi, e ancora oggi viene colto in questo periodo come erba portafortuna e rimedio naturale.
Come riconoscere l’iperico
- Fusto: eretto, ramificato, verde-rossastro
- Foglie: piccole, ovali, con puntini traslucidi visibili controluce (ghiandole contenenti olio essenziale)
- Fiori: gialli, a cinque petali, ricchi di stami
- Periodo di fioritura: da giugno a settembre
Proprietà e principi attivi dell’iperico
L’iperico contiene ipericina, flavonoidi, tannini e oli essenziali, sostanze che gli conferiscono numerosi effetti benefici:
- Antidepressivo naturale: migliora il tono dell’umore e contrasta lievi stati depressivi
- Ansiolitico: favorisce il rilassamento e migliora la qualità del sonno
- Antinfiammatorio: utile per dolori articolari e muscolari
- Cicatrizzante: accelera la guarigione di ferite, abrasioni e scottature
- Antimicrobico: contrasta la proliferazione di batteri e funghi
Benefici dell’iperico per la salute
Grazie alle sue proprietà, l’iperico è considerato un alleato prezioso per corpo e mente:
- Migliora l’equilibrio emotivo e sostiene il sistema nervoso
- Riduce ansia, stress e insonnia
- Favorisce la cicatrizzazione della pelle danneggiata
- Calma infiammazioni cutanee e arrossamenti
- Lenisce dolori muscolari e articolari
Usi dell’iperico
In fitoterapia
- Estratti e capsule: utilizzati per favorire il benessere psicologico e ridurre stress e agitazione
- Infusi: con effetto rilassante e digestivo
- Olio di iperico: ottenuto per macerazione dei fiori in olio vegetale, ottimo per scottature, irritazioni e massaggi
In cosmesi
L’olio di iperico è impiegato in creme, unguenti e lozioni corpo dedicate a pelli secche, sensibili o irritate. Grazie alla sua azione rigenerante e lenitiva, è uno degli ingredienti naturali più apprezzati nella fitocosmesi.
⚠️ Attenzione: l’iperico può interagire con alcuni farmaci (anticoagulanti, contraccettivi orali, antidepressivi). È fondamentale consultare un medico o un erborista prima di utilizzarlo.
Come raccoglierlo e conservarlo
La raccolta avviene in piena fioritura, tra giugno e luglio. I fiori vengono lasciati essiccare all’ombra in luoghi arieggiati e conservati in sacchetti di carta o barattoli di vetro scuro, al riparo dalla luce.
Oleolito di Iperico: cos’è e come si prepara
Uno dei rimedi naturali più preziosi a base di iperico è il celebre oleolito, che da sempre occupa un posto speciale nelle credenze popolari e nella medicina erboristica.
Come si ottiene
Si prepara mettendo a macerare i fiori freschi in olio vegetale (solitamente olio extravergine d’oliva o di girasole) esposti al sole per alcune settimane. Durante la macerazione, i principi attivi – in particolare ipericina, flavonoidi e tannini – passano nell’olio, che assume un intenso colore rosso rubino.
Proprietà dell’oleolito di iperico
- Lenitivo: calma pruriti, arrossamenti e irritazioni
- Cicatrizzante: accelera la guarigione di piccole ferite e tagli
- Riepitelizzante: perfetto per pelli secche e screpolate
- Antinfiammatorio: riduce dolori muscolari e articolari
- Doposole naturale: allevia scottature ed eritemi (attenzione: non applicare prima dell’esposizione solare perché può aumentare la fotosensibilità)
Preparazione casalinga passo per passo
- Raccogliere i fiori freschi in piena fioritura (giugno-luglio)
- Riporli in un barattolo di vetro pulito e asciutto
- Coprirli con olio extravergine d’oliva o di girasole
- Lasciare macerare al sole 30-40 giorni, agitando il barattolo quotidianamente
- Filtrare l’olio e travasarlo in bottiglie di vetro scuro
- Conservare in luogo fresco e asciutto
Modalità d’uso
- Applicare sulla pelle per lenire arrossamenti e secchezza
- Massaggiare sulle zone dolenti in caso di dolori muscolari
- Utilizzare come doposole naturale dopo l’esposizione solare
Conclusione
L’iperico è una pianta che unisce leggenda e scienza: dalle tradizioni popolari di San Giovanni alle moderne ricerche fitoterapiche, resta un alleato prezioso per il benessere emotivo e fisico. Usato con attenzione e consapevolezza, può diventare un rimedio naturale efficace, soprattutto grazie al suo oleolito, vero tesoro per la pelle.
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